Anna Foa, professoressa, scrittrice, ebrea. Mi aspettavo un pippone prolisso e difficile da leggere, roba da specialisti, e invece sono stato piacevolmente smentito. Il libro si legge in due giorni, è breve quanto basta e anche di facile lettura. A sfatare un titolo dai toni perentori, l’autrice descrive in maniera oggettiva e chiara la storia del movimento Sionista, di Israele e del popolo Palestinese dalla metà del 1800 ad oggi. Mentre l’ultimo capitolo è improntato ad una valutazione soggettiva e di condanna dell’attuale politica Israeliana, tutto il resto del libro rappresenta a mio giudizio un ottimo racconto sugli ultimi 150 anni della Palestina, lo consiglio a chi desidera documentarsi in merito.