Guia Soncini coraggiosa o pazza, difficile dirlo. Questo libro esce nel 2021, dopo il “Politically Correct degli anni 90”, dopo il “Mee Too” del 2016, dopo “Black live Matters” del 2020 ed in pieno furore ideologico della “Cancel Culture”. Oggi nel 2024 sono diversi gli autori che si permettono di criticare il movimento della censura legalizzata, ma nel 2021 in Italia è Soncini la sola ad avere il coraggio di prendere letteralmente per i fondelli questa nuova moda persecutoria.
Il libro è forte e divertente, ricco di aneddoti tristi e veri, di citazioni sorprendenti, “una risata vi seppellirà”.
alcuni paragrafi che consiglio
- “Pensa oggi”, una casistica di fatti del passato che oggi sembrerebbero bestemmie
- “Non c’è la fila”, una cruda analisi dello svilimento della parola “valore”.
- “L’America è lontana”, ovvero il caso Rawling.
Questo importante saggio apre uno squarcio sul mondo della censura contemporanea ma mostra qualche debolezza nel soprassedere sulla lotta di potere che si nutre di questa apparente diatriba culturale.
la nostra rete parte da qua e si propaga verso altri tre libri cui credo siano collegati e che vedremo in seguito
- “Il follemente corretto”, Luca Ricolfi
- “Sapere”, Alessandro Carrera.
- “Il Suicidio Occidentale”, federico Rampini